retailtraining&jobs-journal by Retailtrend.it (27 settembre 2022) – Conferma di un salario fisso aziendale e introduzione di un salario variabile partecipativo, investimento di 3 milioni di euro in formazione professionale, inserimento di 600 apprendisti, incremento delle ore per 1250 part time, sviluppo di un sistema di welfare avanzato, investimento su sicurezza sul lavoro e potenziamento delle relazioni sindacali sono i punti salienti dell’accordo
È stato firmato il primo contratto integrativo di Coop Alleanza 3.0 che andrà sottoposto alla approvazione dei lavoratori nelle prossime settimane. Si tratta di un passo importante per la cooperativa e per i suoi sedicimila lavoratori sulla strada della costruzione della cooperativa unica.
Il nuovo contratto, oltre alla conferma di un salario fisso aziendale di 72 euro mensili, la cui maturazione è legata ai risultati della cooperativa, prevede l’introduzione di un salario variabile trimestrale di 500 euro legato ad obiettivi di punto di vendita insieme al salario variabile annuale di 1000 euro.
“Esprimiamo grande soddisfazione per la firma del primo contratto integrativo aziendale di Coop Alleanza che contribuirà alla costruzione della cooperativa unica- ha commentato Milco Traversa, Direttore HR di Coop Alleanza 3.0. “In un periodo così difficile nel quale stiamo vivendo siamo felici di sottolineare che la Cooperativa conferma la sua attenzione verso i lavoratori, una comunità di circa 16.000 persone. Ringraziamo i sindacati con i quali è stato intrapreso un lungo cammino nell’interesse dei lavoratori di Coop Alleanza 3.0 che avranno, con il nuovo contratto, opportunità di crescita professionale e di reddito, accesso a nuove misure per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e vedranno potenziati gli strumenti per affrontare eventuali momenti di fragilità”.
L’investimento sulle persone è confermato dall’impegno della cooperativa a prevedere 150.000 ore di formazione “straordinaria” in particolare sui reparti freschi e freschissimi per migliorare la professionalità dei propri lavoratori, dalla previsione di assumere nei prossimi tre anni 600 apprendisti investendo sulla formazione professionale dei giovani e sulla stabilizzazione dei loro rapporti di lavoro e dall’impegno a prevedere un incremento di ore di lavoro per 1250 part time per migliorare il loro reddito.
Un intero capitolo dell’integrativo è dedicato a sostenere benessere e Welfare dei lavoratori con un’attenzione particolare ai temi della conciliazione lavoro e famiglia, del sostegno alla maternità e paternità, della tutela delle persone più fragili (lavoratori in condizione di malattia o vittime di violenza di genere), della parità di genere e della tutela delle persone in difficoltà economica.
Le relazioni sindacali sono state potenziate attraverso lo sviluppo delle relazioni sindacali territoriali e di punto vendita e attraverso l’inserimento di 4 commissioni tecniche su sicurezza sul lavoro, pari opportunità, welfare e formazione.
Particolare attenzione, infine, viene posta al tema della sicurezza sul lavoro. Il nuovo contratto conferma e implementa le modalità attraverso le quali cooperativa e sindacato si organizzano insieme per sviluppare una attività permanente di informazione e formazione utile a consolidare una cultura diffusa della prevenzione e sicurezza.